Perche’ sta avvenendo questa psicologizzazione o psichiatrizzazione della politica?
E quali sono le funzioni di questa psicologizzazione e di questa psichiatrizzazione della politica?
A blog about the psy disciplines and politics
Perche’ sta avvenendo questa psicologizzazione o psichiatrizzazione della politica?
E quali sono le funzioni di questa psicologizzazione e di questa psichiatrizzazione della politica?
“Volevo evidenziare che a mio avviso noi siamo di fronte – anche soltanto guardando al linguaggio, e non solo – a una trasformazione equivalente, se non più radicale, perché le tecnologie di oggi sono molto più invasive e pervasive, di quella che c’è stata 250, 200 anni fa, con la nascita degli stati nazione basati sulle costituzioni alla Montesquieu. E gia’ lo storico, il grande storico Hobsbawm, quello del Secolo Breve per intenderci, nel suo libro che si chiama L’Età della Rivoluzione, che parla proprio di quel periodo, evidenziava come gli intellettuali, o i politici, a quei tempi, quando il potere stava passando da un potere di tipo sovrano, di tipo anche sempre legato all’ambito religioso, a un potere sempre più secolarizzato, questi intellettuali – fondamentalmente gli intellettuali protagonisti dell’illuminismo – prima hanno iniziato a parlare un linguaggio secolarizzato, a dispetto delle loro credenze religiose private, dopodiché è avvenuta la secolarizzazione anche del potere. Adesso noi secondo me stiamo assistendo al linguaggio che in modo assolutamente, ecco come dire, evidente sta diventando un linguaggio tecnico, medico, psicologico, epidemiologico. E allora prima cambia il linguaggio – se seguiamo il ragionamento di Hobsbawm – e questo ci indica in che direzione cambieranno le istituzioni.”
In una audizione parlamentare, davanti alla commissione per la riforma del diritto tributario – ‘Riforma dell’IRPEF e altri aspetti del sistema tributario’ – il direttore della Agenzia delle Entrate italiana ha affermato: “appare utile evidenziare come sia necessario prestare attenzione agli inevitabili profili di “psicologia fiscale”.
“La classificazione del comportamento scorretto come malattia” – sosteneva lo psichiatra Szasz – “fornisce una giustificazione ideologica per un controllo sociale sponsorizzato dallo stato come trattamento medico”.
La psicologizzazione del discorso pubblico e’ una delle strategie principali di lungo periodo che servono a de-politicizzare e de-sovranizzare il cittadino elettore.
La tendenza generalizzata contemporanea che, riutilizzando un termine di Michel Foucault, chiamo “grande internamento” e’ ravvisabile in tre tendenze in corso: il mentalismo, il neuro-centrismo, e la rivoluzione digitale e virtuale.
Intervista TV in diretta a Federico Soldani su psichiatrizzazione del linguaggio e commento voto in U.S.A. – di Francesco Ippolito – Il Segno dei Tempi, 50 Canale – Venerdi’ 13 Novembre 2020
Intervista TV in diretta a Federico Soldani su politica, linguaggio medico-psicologico e tecnocrazia – di Francesco Ippolito – Il Segno dei Tempi, 50 Canale – Venerdi’ 2 ottobre 2020
Come usava dire il grande medico Rudolf Virchow “la politica è medicina su larga scala”.
Per governare globalmente, ovvero su piu’ territori e popoli, e’ piu’ facile agire su cio’ che ci accomuna tutti piuttosto che sulle differenze.
Opposti che giocano allo stesso gioco?
Lezioni sulla Pandemia presso l’International University College of Turin http://www.iuctorino.it/
Ugo Mattei e Federico Soldani, 4 maggio 2020
“Il declino della legge come strumento per il controllo sociale e il suo superamento attraverso la gestione tecnologica, mentale e medica volta a prevenire comportamenti devianti, senza preoccupazione alcuna circa gli effetti deleteri di tale sostituzione”.
Joker sancisce a livello di cultura popolare globale il cittadino che si fa paziente.
L’attuale psichiatrizzazione pubblica dell ‘”uomo più potente del mondo”, come spesso i media descrivono il presidente degli Stati Uniti d’America, potrebbe essere vista come un nuovo cambio di paradigma nel potere contemporaneo.
Oltre al crescente uso di un lessico psicologizzato nel linguaggio quotidiano, un ruolo potrebbe essere giocato da tale spettacolo comunicando simbolicamente e contribuendo a uno spostamento culturale globale verso una visione del mondo soggettivista e una progressiva de-politicizzazione della cittadinanza.