Secondo il Financial Times “ci sono analisti che temono che il leader russo si stia trasformando in Vlad il Matto. Pensano che Putin sia al potere da troppo tempo e stia diventando sempre più insensibile e paranoico. Il suo isolamento durante la pandemia ha peggiorato le cose”.
Scrisse Murray – capo psicologo dell’OSS durante la Seconda Guerra Mondiale e poi professore ad Harvard – nel 1937 su Hitler: “È un uomo insignificante, che mi sembra comportarsi al di là delle sue capacità. È sotto la costante cura di uno psichiatra di Monaco della vecchia scuola.
Sintomi: grave depressione e incubi (insonnia) – probabilmente di persecuzione. Pensare che la pace dell’Europa dipende dal sistema elettrochimico in quel cranio!”