“Qui si tocca un discorso sulla cosiddetta “psichiatrizzazione del linguaggio politico”, aperto da Federico Soldani, che merita ben altri approfondimenti”.
“Penso sempre a quanto Berlinguer sia stato contestato da sinistra. Io mi ricordo a Botteghe Oscure i cortei che passavano urlando ‘scemo, scemo’, anticipazione di quel linguaggio che poi oggi è diventato dominante”.