Immanuel Kant, 1764: ‘Saggio sulle malattie della testa’ (2022)

“Lascio ad altri di decidere se vi sia veramente ragione di preoccuparsi di quella sconcertante profezia di Holberg: che cioè l’incremento giornaliero dei pazzi sia tanto considerevole da lasciar temere che questi possano mettersi in testa di fondare la quinta monarchia”.

“L’amore offre una grande quantità di piaceri fantastici e l’abile capolavoro degli antichi stati consistette nel fare dei cittadini dei fantasticatori relativamente al sentimento del bene pubblico”.

“Tutt’altro discorso merita il fanatico (visionario, esaltato). Costui è propriamente un allucinato con una presunta ispirazione immediata e una grande confidenza con le potenze celesti. La natura umana non conosce nessuna illusione che sia più pericolosa di questa. Quando la sua apparizione è nuova, quando l’uomo che così si inganna ha del talento e la gran massa è preparata ad accogliere nell’intimo questo lievito, allora perfino lo stato ne tollera talvolta gli eccessi”.

“Il male venga tolto alla radice e in gran silenzio, senza disturbare per questo la società”.